Stupidate dal web :)

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Singing Angel
view post Posted on 11/9/2008, 00:18




In un forum che si rispetti non può mancare un topic del genere! :P

Lo inauguro condividendo con voi questo intervento sulle differenze tra Milano e Roma, da romana lo trovo esilarante... XDD



Visto che ormai per più di una ragione trascorro metà settimana a Roma e metà settimana a Milano, eccovi una lista delle prime, sostanziali differenze tra le due città:

- a Roma, nella hall dell’hotel Plaza, capita di sentire Radio Dimensione Suono in filodiffusione. A Milano c’è la musica lounge anche dal pizzicarolo sotto casa.

- Il milanese ha un concetto molto personale e relativo delle distanze. Se vi dice con aria preoccupata: “Accidenti, dobbiamo andare dall’altra parte di Milano!”, vi porterà a destinazione in massimo venti minuti. E sbuffando. Se un romano vi dice: “Aho’, dobbiamo andare dall’altra parte di Roma!” e sono le undici della mattina ci vorrà un’ora e un quarto, se sono le sette della mattina ci vorranno due ore, se sono le sei del pomeriggio la tabella di marcia prevede una notte in un qualsiasi Motel Agip sul raccordo anulare.

- a Milano, durante le pause pranzo, al tavolino a fianco sentirete parole come “marketing” “conference call” “planning” “account manager” “forecasting”. A Roma, durante le pause pranzo sentirete dire: “Totti” “ ‘Tacci de Veltroni” “Totti” “ ‘Tacci de Lotito” “Totti” “ ‘Tacci dell’arbitri” “Totti” o anche argomenti che esulano dal pallone quali: “Tacci de ‘sti zingari nun se ne po’ più”.

- a Milano si chiama “brunch”. A Roma è , semplicemente “S’annamo a magnà quarcosa?”. A Milano si chiama “Aperitivo”. A Roma è, semplicemente: “Annamo a bere quarcosa?”. A Milano è “brieffare”, a Roma “Se vedemo così te spiego”, a Milano una cena è “easy”, a Roma è “Viè vestito come cazzo te pare”, a Milano è “sabato vado a cena con la mia ragazza di default”, a Roma è “Sabato vado a cena con la mia ragazza du cojoni”, a Milano una festa ha il suo mood e la gente è stilosa, a Roma una festa ha i suoi imbucati e se a una ragazza dici “Come sei stilosa!” ti risponde “Stilosa sarà tu sorella”.

- a Milano vai nei negozi tipo “Hi-Tech” e ci trovi le coppiette di anziani che maneggiano con disinvoltura oggetti di design e cavatappi di Alessi. A Roma la coppietta di anziani la trovi a Mondo Convenienza con la signora che dopo aver aperto un cassettone sotto al divano letto non riesce più a richiuderlo e chiama il genero terrorizzata all’idea che il caporeparto le possa fare un cazziatone pubblico.

- a Milano, di norma, al ristorante gli orientali sono in giacca e cravatta a discutere d’affari con una bottiglia di vino da cento euro sul tavolo. A Roma, di norma, se c’è un orientale in un ristorante o sei al cinese o ti lascia un accendino a forma di ranocchio sul tavolo.

- a Milano è sempre la settimana di qualcosa. Della moda, del mobile, del design, delle nuove tecnologie, della mutanda sgambata, del cucchiaio da polenta. A Roma niente che abbia a che fare col lavoro o col commercio dura più di tre giorni. Se qualcosa ne dura sette avrà a che fare col cibo o con la beneficenza o col calcio e in quel caso, per dare l’idea di fatica, sarà comunque denominata “maratona” (culinaria, di solidarietà, di festeggiamenti da scudetto) .

- a Milano la gente si incontra casualmente per strada o nei locali. Si saluta. Si riconosce. A Roma se vai in giro e incontri uno che conosci fai domanda alla commissione vaticana per avviare le procedure per il riconoscimento del miracolo.

- per i milanesi un furgoncino fermo al semaforo è traffico. Per il romano un tir ribaltato ad un incrocio con sette volanti della polizia, due camion dei pompieri a spegnere il fuoco e quindici veicoli coinvolti in un tamponamento con sei feriti gravi è, notoriamente, strada sgombra.

- a Milano il venerdì partono tutti. La città si svuota. A Roma, nel weekend, quelli che vivono nei quartieri popolari provano ad andare in gita al centro ma ci sono i varchi e non riescono a entrare nel cuore della capitale. I benestanti provano a andare all’Argentario o a Sabaudia ma restano in coda sulla Pontina o a Torrimpietra per cui non riescono a uscire dalla capitale. Morale della favola: il venerdì Roma è stracolma di romani incazzati neri.

- per un milanese, se in un quartiere ci sono almeno due palazzi che non somiglino al quartier generale della Cia, quello è un quartiere bellissimo. Il romano generalmente lascia al milanese la pia illusione che sia così.

- A Milano il tuo fidanzato ha almeno una ex fidanzata modella. A Roma il tuo fidanzato ha almeno una ex che lavorava al Bagaglino in qualità di ballerina di fila. A Milano la tua fidanzata ha almeno un ex che lavorava in pubblicità. A Roma la tua fidanzata ha almeno un ex che faceva il pony express, il Carramba Boy o il figurante a Piazza Grande.

Lista in continuo aggiornamento.
Alla prossima.

Fonte: http://www.selvaggialucarelli.it/diario/20...differenze.html

Edited by Singing Angel - 11/9/2008, 01:34
 
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Woman_in_white
view post Posted on 16/9/2008, 17:35




:lol:
alcune sono cattivelle... :lol:

 
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Bairon16
view post Posted on 14/12/2008, 19:55




Perfect "traductions"... :D

YOU DON'T TAKE non te la prende
THAT TAKE TO BAD che presa a male
BUT MAKE ME THE PLEASURE ma fammi il piacere!
DON'T EXTEND YOURSELF nun t'allargà!
THE SOUL OF YOUR BEST DEAD RELATIVES l'anima de li meyo mortacci tua
THAT GOD TAXI DRIVER! che Dio t'assista
BUT WHAT ARE YOU STAY TO MAKE? ma che stai a fa'?
RIGHT TO BE LIGHT giusto per essere chiari
BUT OF THAT! ma de che!
BUT THAT WHAT! ma che cosa!
I AM TIRED DEAD sono stanco morto
TODAY IT'S NOT AIR oggi non è aria
BY FEAR! da paura!
RE-TAKE YOURSELF! ripiate!
STAY IN BELL stai in campana
WE ARE AT HORSE siamo a cavallo
THERE ISN'T TRIPE FOR CATS non c'è trippa per gatti
GO TO DIE KILLED vammoriammazzato
YOU REJUMP ME m'arimbarzi
THAT YOU STAY TO MAKE? che stai a fa?
MY MOTHER! mamma mia!
AND THAT CABBAGE! e che cavolo!
FEMALE PIG MISERY porca miseria
PIG JUGAS porco Giuda



Cara mamma,

ti scrivo queste poche righe perchè tu sappia che ti ho scritto.

Se ricevi questa lettera, vuol dire che è arrivata. Se non la ricevi, fammelo sapere, così te la rimanderò.

Scrivo lentamente perchè so che tu non sai leggere in fretta. Qualche tempo fa il maresciallo ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capitano entro un raggio di un chilometro dal luogo di abitazione. Allora abbiamo deciso di traslocare un pò più lontano.

La nuova caserma è meravigliosa. C'è una lavatrice, ma non sono sicuro che funzioni. Proprio ieri ci ho messo dentro il bucato, ho tirato l'acqua e poi il bucato è sparito completamente.

Il tempo qui non è troppo brutto. La settimana scorsa ha piovuto due volte: la prima volta per 3 giorni, la seconda per 4.

A proposito della giacca (quella con la manica strappata), il comandante mi ha detto che spedirtela coi bottoni sarebbe stato molto caro (per via del peso dei bottoni), allora li ho staccati. Se pensi di riattaccarli te li ho messi tutti nella tasca interna.

Ti ricordi del comandante vero?Pensa è ancora arrabiato con me per la stupidata che ho fatto l'altro ieri con la macchina: sono sceso e ho chiuso di scatto la portiera lasciando dentro le chiavi. Allora sono dovuto rientrare in caserma e prendere il secondo mazzo di chiavi, e così anche lui è potuto scendere dalla macchina.

Se vedi Margherita salutala da parte mia. Se non la vedi non dirle niente.
firmato
Il tuo figliolo, che ti vuole tanto bene.

Ps: volevo metterti anche un pò di soldi, ma avevo già chiuso la busta.




"Cara mamma e caro papà, mi dispiace molto dovervi dire che me ne sono andata col mio nuovo ragazzo. Ho trovato il vero amore e lui, dovreste vederlo, è cosí carino con tutti i suoi tatuaggi, il piercing e quella sua grossa moto veloce.
Ma non è tutto: finalmente sono incinta e Abdul dice che staremo benissimo nella sua roulotte in mezzo ai boschi. Lui vuole avere tanti altri bambini e questo è anche il mio sogno. E dato che ho scoperto che la marijuana non fa male, noi la coltiveremo anche per i nostri amici, quando non avranno la cocaina e l'ecstasy di cui hanno bisogno. Nel frattempo spero che la scienza trovi una cura per l'AIDS così Abdul potrà stare un po' meglio: se lo merita!
Non preoccupatevi, ho già 15 anni e so badare a me stessa. Spero di venire a trovarvi presto cosí potrete conoscere i vostri nipotini.

FIRMATO
la vostra adorata bambina


P.S.:Tutte balle! Sono dai vicini. Volevo solo dirti che nella vita ci sono cose peggiori della pagella che vi ho lasciato sul comodino. Vi voglio bene!"

Edited by Singing Angel - 15/12/2008, 14:11
 
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Ciwi-In
view post Posted on 14/12/2008, 22:36




Fantastiche.....;)
La nostra prof di Inglese ci prende sempre in giro dicendo: "Do you want to put?" Ma vuoi mettere?

Ehhh, quelle due lettere le avevo già lette da qualche parte! Fanno morire.... :lol: :lol:
 
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3 replies since 11/9/2008, 00:18   91 views
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